Il volo del ciuco - Empoli

“Il ciuco riprende il volo per l’edizione 2009”

Posted By on 30 Settembre 2008

1° COMUNICATO STAMPA della Compagnia di Sant’Andrea

In vista del Volo del Ciuco 2009, venerdi 26 settembre alle ore 21,30 si è tenuta presso Palazzo Pretorio in Piazza dei Leoni ad Empoli, la prima importante riunione, indetta dalla Compagnia di Sant’Andrea, l’associazione costituita appositamente per portare avanti negli anni l’importante manifestazione.
L’idea è quella di riuscire per il prossimo anno a riorganizzare i “popoli” come dall’elenco della Lega rinnovato nel 1774 dal Granduca Pietro Leopoldo (cioè quando entrarono a far parte del comune di Empoli, Monterappoli e Pontorme).
Nel dettaglio:

POPOLI DELL’ANTICO COMUNE DI EMPOLI
– S. Andrea d’Empoli, S. Angiolo a Empoli Vecchio, S. Maria a Ripa, S. Jacopo ad Avane, S. Piero a Riottoli, S. Martino a Vitiana , S. Cristina a Pagnana, S. Michele a Pianezzoli, S. Giusto a Petroio o Pretorio, SS. Simone e Giuda a Corniola, S. Leonardo a Cerbaiola.

POPOLI DEL COMUNE DELLA LEGA DI PONTORME
– S. Michele in Pontorme, S.Martino a Pontorme, S. Maria a Cortenuova, S. Donatoin Val di Botte, S.Maria Oltrorme, S.Pio a Ponzano

POPOLI DEL COMUNE DELLA LEGA DI MONTERAPPOLI
– S. Giovanni a Monterappoli, S. Lorenzo a Monterappoli, S. Bartolomeo a Brusciana, S .Stefano alla Bastia, S .Jacopo a Stigliano

Un incontro estremamente significativo, alla presenza di molti rappresentanti dei “popoli” che si sono dimostrati estremamente soddisfatti e stimolati dal progetto del volo, e con la partecipazione sia di Confesercenti, dei rappresentanti del Consorzio In Empoli e dell’associazione centro storico.

L’obiettivo comune scaturito dall’incontro è proprio quello di allargare il gruppo di lavoro iniziale, coinvolgendo le contrade, i quartieri, le periferie, le associazioni, i singoli cittadini, per intraprendere insieme tutte quelle attività necessarie per far sì che il volo possa, in futuro, ma già dalla prossima edizione, diventare un appuntamento fisso per la nostra città, un’occasione su cui operare ed una opportunità di sviluppo per l’intero territorio, partendo da concetti di carattere prettamente storico, passando attraverso l’aspetto ludico e folkloristico, ma non trascurando l’interesse economico commerciale degli operatori del centro e della periferia della città.

Ciò che è scaturito. condiviso dai presenti, è proprio l’impronta sociale della manifestazione, il volo del ciuco come momento d’incontro e socializzazione, come motivo di crescita, il volo del ciuco come condivisione di uno spirito comune nella ricerca di un sogno, il volo come il sogno che si avvera.
Sono state affrontate le esigenze più strettamente tecniche ed economiche, come la ricerca di finanziamenti, che dovranno provenire in parte da privati, attivandoci sia con banche locali, come già nella prima edizione, che sviluppando progetti mirati, rivolti a creare opportunità per le aziende del territorio, come il prolungamento delle aperture dei negozi, la creazione di un piatto o menù tipico, a prezzo fisso, utilizzando sia il carciofo di Empoli che il Bianco dell’Empolese, per far prolungare la permanenza delle famiglie nel centro storico, creando inoltre serate a
tema, come cena medievale, etc.

Un grosso appoggio dovrà necessariamente pervenire dall’Amministrazione Comunale e Circondario, definendo anche nuovi percorsi, peraltro già in discussione all’interno del Consiglio Comunale, per l’inserimento della manifestazione nel Genio Fiorentino, progetto che potrebbe portare il Volo ad avere una maggiore visibilità all’interno della Regione e portare conseguentemente un aumento di investimenti e contributi anche Provinciali.
Questo ed ogni contributo derivante, come è ovvio, potrà incidere in modo determinante sulla qualità della manifestazione stessa, sia per l’acquisto dell’abbigliamento per la sfilata storica, per il coinvolgimento delle scuole, per la qualità dello spettacolo e per tutte quelle attività collaterali e promozionali di supporto, che potranno prolungarsi per tutto l’arco dell’anno.
Un primo incontro estremamente positivo, che fa ben sperare per la prossima edizione del volo, naturalmente ne seguiranno altri, e chi è interessato, già da ora, a collaborare con noi e portare il suo prezioso contributo può contattarci in qualunque momento.

Compagnia di Sant’Andrea
Paolo Lunghi


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