Count down per il Volo del Ciuco 2009
Posted By admin on 9 Aprile 2009
l vicesindaco Sani: “Evento per rinverdire l’empolesità”
In fase di organizzazione dalla Compagnia di Sant’Andrea la manifestazione folcloristica. Le novità con il liceo artistico, il Cinefotoclub, una cena medievale e il percorso del corteo storico
Il Volo del Ciuco 2009 inizia a prendere forma. E’ iniziato il conto alla rovescia. La seconda edizione del nuovo millennio della manifestazione folcloristica empolese è in fase di organizzazione ormai da tempo da parte della Compagnia di Santa’Andrea, associazione che si è costituita appositamente per ridare vita a un evento che faceva parte della tradizione cittadina.
In questo senso le parole del vicesindaco Filippo Sani individuano la filosofia che sta alla base di questo evento: “Già dalla scorsa edizione emerse che il Volo del Ciuco è una manifestazione in grado di coinvolgere la città e le sue frazioni. Mi pare che si stia evolvendo ancora di più in quest’ottica, coinvolgendo varie entità. Si capisce che la gente ha voglia di ritrovarsi e fare qualcosa insieme. Io aggiungerei che c’è bisogno di rinverdire il sentimento di essere empolesi. Si avverte una necessità e questa manifestazione risponde alle esigenze di molte persone. Il pubblico presente lo scorso anno lo dimostra”.
Il Volo del Ciuco 2009 si terrà il prossimo sabato 13 giugno, giorno prima del Corpus Domini. Ma le iniziative collaterali andranno avanti per molti giorni, dalla settimana che precede il volo.
Non solo dunque l’evento clou, ma anche incontri e mostre, come avvenne lo scorso anno.
La grande novità sarà una cena medievale, mentre sarà presentato nuovamente il film ‘Alla ricerca del Volo del Ciuco” realizzato dai ragazzi del Centro Accoglienza.
Intanto entrano a far parte dell’organizzazione con un ruolo attivo il Liceo Artistico ‘Virgilio’ e il Cinefotoclub Empoli.
Gli studenti realizzeranno opere legate al tema del Volo del Ciuco, mentre dal punto di vista fotografico sarà allestita una mostra degli eventi passati che ripercorrerà la storia della manifestazione. In questo senso Paolo Fontani, del Cinefotoclub, invita chi avesse foto, anche digitali, del Volo a mettersi in contatto con l’associazione per valutare il materiale. Ogni venerdì sera, dalle 21.30, i soci sono in Palazzo Ghibellino, in piazza Farinata degli Uberti.
“Siamo molto soddisfatti – spiega Claudio Del Rosso, direttore della Compagnia di Sant’Andrea – perché stiamo coinvolgendo un centinaio di persone che si sono impegnati a fare i figuranti durante il corteo storico. Il percorso sarà di 1800 metri e partirà dall’inizio di via Ridolfi, lato piazza Guido Guerra, per poi proseguire in tutto il centro con passaggi in via Roma, via Cavour, via Spartaco Lavagnini proseguendo ancora nel centro”. Il corteo dovrebbe iniziare intorno alle 17, con arrivo in piazza poco prima delle 19 quando avverrà il ‘Volo’ dal campanile.
“Ci stiamo muovendo per riorganizzare i “popoli” – spiega Paolo Lunghi, presidente dell’associazione –come dall’elenco della Lega rinnovato nel 1774 dal Granduca Pietro Leopoldo, cioè quando entrarono a far parte del comune di Empoli, Monterappoli e Pontorme”.
Ecco in dettaglio:
POPOLI DELL’ANTICO COMUNE DI EMPOLI
S. Andrea d’Empoli, S. Angiolo a Empoli Vecchio, S. Maria a Ripa, S. Jacopo ad Avane, S. Piero a Riottoli, S. Martino a Vitiana, S. Cristina a Pagnana, S. Michele a Pianezzoli, S. Giusto a Petroio o Pretorio, SS. Simone e Giuda a Corniola, S. Leonardo a Cerbaiola.
POPOLI DEL COMUNE DELLA LEGA DI PONTORME
S. Michele in Pontorme, S.Martino a Pontorme, S. Maria a Cortenuova, S. Donato in Val di Botte, S. Maria Oltrorme, S. Pio a Ponzano
POPOLI DEL COMUNE DELLA LEGA DI MONTERAPPOLI
S. Giovanni a Monterappoli, S. Lorenzo a Monterappoli, S. Bartolomeo a Brusciana, S. Stefano alla Bastia, S. Jacopo a Stigliano.
“Quindi per la prossima edizione vedremo sfilare nella nostra città – spiega ancora Lunghi – oltre al ciuchino e le caprette, ai tradizionali, tamburini, chiarine e sbandieratori, le delegazioni dei tre castelli, con tanto di gonfalone, famiglie dei nobili e popolani con un grande numero di personaggi empolesi”.
Questa edizione sarà finanziata dal comune di Empoli per 7.500 euro, ma altri contributi arrivano dalla Banca di Credito Cooperativa di Cambiano.
Contributi operativi da parte dell’Unione Clubs Azzurri, dall’Avis di Empoli, dalla Confesercenti e dall’Associazione ‘Centro Storico’, dal Gruppo Archeologico Medio Valdarno.
Chi vuol collaborare per la riuscita positiva dell’evento può farlo contattando l’Associazione.
Comments
Leave a Reply