Il volo del ciuco - Empoli

A Empoli torna il “volo del ciuco”

Posted By on 24 Maggio 2008

Un comitato cittadino al lavoro per far rivivere l’antica tradizione (art. tratto da Florence TV)

A Empoli torna la festa del “Volo del Ciuco”. L’antica tradizione empolese rivivrà da quest’anno grazie al lavoro di un comitato cittadino. Come è successo per secoli, gli empolesi potranno rivedere un asinello che, dal campanile di Piazza Farinata degli Uberti, vola sulla piazza stracolma di gente in festa. Il volo del ciuco è una cerimonia storica che si è festeggiata ininterrottamente dal 1397 fino all’Unità d’Italia.
Ovviamente, ora non sarà lanciato un asino vero, come succedeva nei secoli scorsi, ma una sagoma dell’animale realizzata in un materiale plastico realistico. La tradizione ha ripreso vita sabato 24 maggio 2008 in piazza Farinata a Empoli ed è stata anticipata da una tavola rotonda sulla storia del volo del ciuco.

PAOLO LUNGHI, COMITATO “VOLO DEL CIUCO”: “Il Comitato “Volo del ciuco” è stato creato da un gruppo di cittadini, da dei volontari fondamentalmente e con l’appoggio dell’AVIS, dell’AIDO, del Centro di Coordinamento tifosi Azzurri e del Gruppo Archeologico del Medio Valdarno. Insieme abbiamo cercato di riportare alla luce questa tradizione empolese che ormai è non operativa da oltre 30 anni.”

Il volo del ciuco è una festa molto legata alla storia di Empoli. Tutto nacque dopo la presa da parte delle truppe di Empoli del castello di San Miniato, ritenuto all’epoca inespugnabile. La festa si è ripetuta ogni anno fino al 1861, quando venne vietata sia per la crudeltà espressa, dal momento che l’asino finiva la sua corsa schiantandosi contro una delle colonne del loggiato di Palazzo Ghibellino, sia per il messaggio di odio verso il vicino paese di San Miniato.

VANNA ARRIGHI, ARCHIVISTA: “La leggenda nasce da questo poema che è stato più volte rammentato stasera come la presa di S. Miniato di Ippolito Neri e da lì si è diffusa la credenza che il volo del ciuco fosse un episodio di questa guerra del 1396 combattuta per riprendere S. Miniato che era sfuggito dal dominio della Repubblica Fiorentina.”

Soddisfazione per la ripresa della festa è stata espressa dal Comune di Empoli.

FILIPPO SANI, VICESINDACO COMUNE EMPOLI: “E’ un’iniziativa importante e sicuramente l’amministrazione ci crede e crede soprattutto al fatto che questa iniziativa sia nata dal basso. C’è un grande coinvolgimento popolare, nata un po’ in sordina e un po’ per scherzo ma si sta trasformando in un’iniziativa che sta coinvolgendo tutta la città. Siamo molto soddisfatti.”

Nel comitato promotore per la rievocazione del Volo del ciuco, oltre al comune di Empoli, ci sono molte associazioni, tra le quali l’Avis, Aido, l’Associazione archeologica medio Valdarno, l’unione Club Azzurri, l’associazione culturale Fantabosco, la Banca di Credito Cooperativo di Cambiano e il centro studi enti locali.


Comments

Leave a Reply